IL CROWDFUNDING IMMOBILIARE
IL CROWDFUNDING IMMOBILIARE
Dopo avervi parlato, nell’ultimo articolo, di fondi immobiliari, che già da oltre un ventennio permettono, attraverso quelli di tipo retail, anche a privati di investire capitali contenuti per acquistare, gestire e valorizzare beni immobili, oggi vi parlo di Crowdfunding Immobiliare che, negli ultimi anni, sta decisamente rivoluzionando il modo di investire nel mercato, offrendo un’alternativa accessibile anche a chi non dispone di grandi capitali o non desidera intestarsi un immobile. Questa forma d’investimento permette di partecipare a progetti ed operazioni immobiliari con un capitale ridotto, distribuendo i rischi e diversificando il proprio portafoglio.
In cosa consiste il Crowdfunding Immobiliare?
È un sistema di finanziamento collettivo che permette a più investitori di contribuire economicamente alla realizzazione di un progetto o alla finalizzazione di una singola operazione immobiliare. In cambio si ricevono i profitti generati dalle vendite o dalle locazioni degli immobili proporzionatamente agli importi investiti.
Esistono due principali tipologie di crowdfunding immobiliare:
- Equity crowdfunding: dove gli investitori acquistano quote della società proprietaria dell’immobile e partecipano agli utili;
- Lending crowdfunding: in cui gli investitori prestano il loro denaro agli sviluppatori immobiliari, per poi ricevere un interesse sul capitale investito.
Quali sono i vantaggi del Crowdfunding Immobiliare?
Indubbiamente questo tipo d’investimento offre numerosi vantaggi rispetto all’acquisto diretto di un immobile:
- Accesso a investimenti con capitale ridotto: è possibile iniziare con importi contenuti, spesso a partire da poche centinaia di euro;
- Diversificazione del rischio: investire in più progetti riduce il rischio legato all’andamento di una singola operazione;
- Semplicità di gestione: non è necessario occuparsi direttamente della manutenzione o della gestione dell’immobile acquistato;
- Maggiore liquidità: rispetto all’acquisto di un immobile, gli investimenti in Crowdfunding hanno solitamente orizzonti temporali decisamente più brevi.
Come iniziare ad investire nel Crowdfunding Immobiliare?
Per chi è interessato a questa forma di investimento, è importante seguire alcuni passaggi fondamentali:
- Scegliere una piattaforma affidabile: esistono diverse piattaforme di Crowdfunding Immobiliare regolamentate, sia italiane che internazionali. È fondamentale verificare la trasparenza e la reputazione del servizio;
- Analizzare i progetti disponibili: valutare attentamente il tipo d’investimento e la tipologia di immobile su cui è orientato, la zona, il piano di sviluppo e il rendimento previsto;
- Diversificare gli investimenti: a secondo del capitale di cui si dispone, distribuirlo su più progetti o singole operazioni per ridurre il rischio;
- Monitorare l’andamento degli investimenti: molte piattaforme offrono report dettagliati sullo stato di avanzamento dei progetti e sui rendimenti attesi.
Quali sono i rischi del Crowdfunding Immobiliare?
Come ogni forma di investimento, anche il Crowdfunding Immobiliare comporta alcuni rischi:
- La possibilità di avere un disatteso rendimento: causato dal verificarsi di un evento che condiziona l’andamento del mercato e l’interesse di coloro che sono destinati, attraverso un acquisto o una locazione a generare i profitti. Non è indubbiamente facile per gli sviluppatori garantire i guadagni;
- Rischio di insolvenza degli sviluppatori: se il progetto non venisse completato nei tempi previsti o bloccato per il subentrare di problematiche burocratiche legate ad aspetti di tipo urbanistico, ambientale, vincoli da superare ecc. e, gli sviluppatori non fossero in grado di sostenere eventuali nuovi esborsi economici per il buon fine dell’operazione, gli investitori potrebbero subire perdite;
- Limitata liquidità: a differenza di altri investimenti, in caso di necessità di tornare in possesso delle somme investite, non sempre è possibile vendere rapidamente la propria quota di partecipazione nel progetto o nella singola operazione commerciale.
In conclusione:
il Crowdfunding Immobiliare rappresenta sicuramente una soluzione innovativa per chi vuole investire nel nostro settore somme anche molto contenute e generare proporzionati guadagni. In relazione a tutto quanto predetto sul Crowdfunding Immobiliare, devo dire che spesso mi trovo ad effettuare attente valutazioni immobiliari ed a fornire consigli preventivamente ad operazioni di acquisto sia in asta che sul mercato libero per conto di gruppi di investitori che hanno deciso di unire i loro capitali per poi procedere, nel caso di buon fine dell’operazione commerciale, alla rivendita del bene o, in alcuni casi, delle porzioni immobiliari scaturite dal frazionamento di immobili con
superfici particolarmente ampie.
L’essere prescelto per ottenere determinate certezze prima di lanciarsi in un’operazione immobiliare, è per la mia persona una conferma di fiducia per quanto di buono fatto nell’arco della mia vita professionale che oramai supera abbondantemente il trentennio.
Sono a vostra disposizione per consigliarvi l’ingresso in qualche forma di Crowdfunding Immobiliare, anche e soprattutto con importi contenuti, perché magari sarò io attraverso la vendita degli immobili acquisiti a generare i vostri profitti.
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